Wannsee

WANNSEE

regia JURIJ RAZZA
Italia, 2023 – durata 73’

con MATTEO APICELLA, LORENZO CORENGIA, GIULIANO GARIBOLDI, LUIGI PELLICIOLI, MATTEO VENEZIANI, EMILIANO ZATELLI

sceneggiatura IVANO GOBBATO
direttore della fotografia CORRADO TAGLIABUE
suono in presa diretta BERNADETTA SIGNORIN
riprese VITTORIO BORRO, JURIJ RAZZA
segretaria di edizione IRENE COTRONEO
costumi LIDIA GHEZZI
montaggio JURIJ RAZZA
mix audio ANGELO BRAMANTE
una produzione RONZINANTE TEATRO, VOSTOK PICTURES

formato: 16:9
audio: italiano
formato di proiezione DCP / file

È martedì 20 gennaio 1942, mezzogiorno. Nel salone principale di una grande villa che si affaccia sul lago Wannsee, nei pressi di Berlino, sta per avere inizio una riunione cui parteciperanno ufficiali SS di grado medio-alto e funzionari di alto livello di alcuni Ministeri, della Cancelleria del Reich e della Cancelleria del Partito Nazional-Socialista. Nel corso dell’incontro, che non durerà neppure due ore, saranno illustrate “le misure organizzative, tecniche e materiali per una soluzione definitiva del problema ebraico in Europa”.

Tratto dallo spettacolo teatrale della compagnia Ronzinante il film riprende fedelmente quanto discusso durante quella drammatica giornata. Un’atmosfera estremamente “normale”, un incontro operativo, una riunione dai toni a volte aspri ma mai sopra le righe. Tutto si svolge con il massimo rispetto e la massima cordialità. Alti funzionari e gerarchi delle SS e del Reich prendono una decisione molto importante per il futuro dell’Europa.

Così, la banalità del male, come la definì Hannah Arendt, emerge in tutta la sua forza: un male estremo ma mai demoniaco che può invadere e devastare il mondo, perché cresce in superficie come un fungo. Una riunione di per sé, molto operativa, nessun pensiero profondo, solo qualche scontro sulle modalità, ma nulla di più, banale, appunto.